Jonny:
Stavamo giusto concludendo un”esercitazione con munizioni da combattimento quando sento suonare il telefono. Approfittando di una pausa ho risposto: era Wal! una vita che non lo sentivo!
Ciao Jonny ci sei sabato?
Certo, perché?
Ci sarebbe l”uscita igloo ti va?
Dentro di me pensavo: non farlo, torni venerdì dal militare e non riesci nemmeno a riposare un po” che domenica devi già rientrare in servizio…
Certo che si sono!!!
Fu la mia risposta! Un paio di telefonate per organizzarmi ed ero pronto all”avventura!
Wal:
Sabato mattina, diana prima dell”alba, rapida check list del materiale che ho messo nello zaino. conclusione: mancano guanti e la cosa fondamentale di ogni uscita, la carta igienica…
Ho chiamato alle 07.15 Jon per assicurarmi che fosse sveglio e via!
Rapido litigio con lo zaino ed il baule (molto capiente) della mia Puma e partenza! Appena esco di casa mi spunta un sorriso ad 85 denti: il cielo è completamente limpido, si preannuncia una giornata stupenda!!!
Davide:
Carichiamo la mia auto all”inverosimile, tanto che Jon quasi non riesce online casino ad entrare (deve spartire il sedile con un badile e dei quadrati militari).
Rapida spesa alla Coop e siamo pronti al viaggio che fortunatamente non riserva problemi.
Una volta arrivati a Bedretto e trovato un posto sufficientemente isolato e protetto incominciamo a scavare allegramente il fianco di una valletta, tra foto (ne abbiamo fatte milioni) e risate fino all”ora di pranzo.
Tutti:
Dopo aver discusso a lungo dove sederci per pranzare (già che il posto a disposizione era poco… (vedi foto) ci siamo adagiati, strano ma vero, nella neve rimanendo tutti e tre incastrati. Tra un panino e l”altro il discorso è caduto sulla disposizione dei locali del nostro appartamento artico (o se preferite rustico ticinese di alta montagna DOC).
La scelta è caduta su un locale notte (compreso di frigo) ed un avan-igloo con finestre.
Ora che la progettazione è conclusa abbiamo iniziato ad estrarre blocchi per i muri dalla “miniera” di neve, la quale si è rivelata una ottima trappola per gli sciatori milanesi…
La nostra creatura è cresciuta con il calar del sole, e quando oramai questo ci stava salutando (15.30 circa) siamo riusciti a coprirla con i quadrati creando il tetto.
Il prossimo passo? Arredare gli interni. Bocciata la splendida idea di mettere dei riscaldamenti abbiamo pensato bene di creare il frigo e alcune nicchie portaoggetti.
Potete trovare altre foto dell”uscita nella nostra galleria fotografica…