Sabato 25 novembre, visto che alcuni lupetti sono passati al grado di esploratori, abbiamo fatto dei giochi per imparare il linguaggio morse e il significato degli stemmini che si mettono sulla camicia.
Il gioco degli stemmini era semplice: dovevamo uno per volta lanciare una pallina e fare canestro nei bicchieri disposti su un tavolo, se si faceva canestro si poteva guardare il fogliettino sotto il bicchiere con l’immagine di uno o più stemmini e se qualcuno sapeva il suo significato lo spiegava ai nuovi arrivati.
Invece il gioco del morse era più complicato: abbiamo formato due squadre, e grazie a un piccolo apparecchio in cui si trovano una lampadina e un pulsante dovevamo inviarci dei messaggi. Quando si premeva il pulsante il messaggio arrivava all’altro gruppo dove la lampadina s’illuminava per i secondi che si teneva premuto il pulsante (1 sec.= punto, 2 sec.= riga, 3 sec.= / che vuol dire fine lettera, 5 sec.= // che vuol dire fine parola). Una squadra inviava il messaggio e l’altra scriveva le informazioni. Il compito finale consisteva nel completare un cruciverba.
Alla fine della giornata gli animatori hanno deciso di mettere le matricole (nuovi arrivati) nelle varie pattuglie (Hercules, Idra, Dragoni e Fenici).
Moscardino (Tommy)