Noi esplo ci siamo trovati a Bosco Luganese mezz’ora dopo al solito. Ci siamo subito diretti al bosco per preparare il percorso che avrebbero fatto i passanti, o meglio, coloro che dovevano già passare da un po di tempo. dopo un po di teoria su come legare le corde agli alberi ci siamo divisi in coppie e ognuno ha preparato una parte del percorso.

Dopo un’oretta il percorso era finalmente completato. Abbiamo fatto la chiusura con i lupetti e la consegna degli stemmini guadagnati in campeggio, ma per noi, i passanti e i rover non è finita qui.

Ci dirigiamo subito verso l’inizio del percorso, e adesso inizia la parte più importante dell’attività. A turno i passanti partono, qualcuno facilmente e qualcuno con un po’ di difficolta, ma non per colpa sua. Dopo il percorso i passanti cambiano camicia, e da questo momento per loro inizia una nuova avventura.

Gufo

Sabato 18 settembre abbiamo ricominciato le attività.
Ci siamo ritrovati come sempre alle 14.00 a Bosco Luganese, ci siamo messi in cerchio e a noi si sono aggiunti anche i lupetti che avevano già iniziato da mezz’ora. Dopo un breve discorso di Claudia, abbiamo accolto Micah e Nicolò, due lupetti che presto diventeranno due di noi. Dopo il
cerchio, abbiamo preso le nostre cose e siamo andati all’inizio del bosco per l’attività.

Come prima cosa, abbiamo fatto le pattuglie: i membri sono sempre gli stessi, solo che questa volta sono stati aggiunti anche Micah, Nicolò e Martina, un’altra lupetta che purtroppo non era presente. Martina
e Micah si sono uniti alla mia pattuglia, mentre Nicolò a quell’altra.

Finite le pattuglie, ci hanno detto il tema di quest’anno, ovvero Ritorno al futuro e poi abbiamo fatto una piccola staffetta dove dovevamo andare a prendere dei bigliettini dove c’erano scritte delle domande sul campeggio. Finita la corsetta, abbiamo risposto alle domande e poi ci siamo messi a fare un sondaggio sempre sul campeggio.

Dopo il piccolo sondaggio, ci siamo divisi maschi e femmine e con 40 minuti a disposizione dovevamo costruire delle maquette con gli elementi naturali a tema estate. Ci siamo messe subito al lavoro: abbiamo prima disegnato sul terreno il progetto e poi siamo andate a prendere il materiale che ci serviva. Quando il tempo era scaduto, abbiamo visto i due capolavori e poi siamo andati a fare merenda.

Finito di mangiare, i siamo spostati al parco, dove abbiamo giocato a Bulldog e a Kubb. Alle 17:00 siamo dovuti tornare alle scuole, ma la voglia di andare era davvero poca e quindi ci siamo trattenuti un po’ a parlare.

Giulia (Ara)

Sabato 29 maggio, siamo andati a fare una passeggiata: siamo partiti da Tesserete per arrivare sui monti di Bigorio, dove abbiamo pranzato. Per salire e scendere abbiamo utilizzato le mappe e le tabelle precedentemente “create” alla scorsa attività. Siamo stati capaci di orientarci nel modo migliore, e, magari con qualche sbaglio, siamo riusciti ad arrivare a destinazione. La salita era abbastanza faticosa, ma quando siamo arrivati in cima tutte le fatiche fatte sono state compensate da una vista stupenda.

É stato bello e faticoso allo stesso tempo però appena tornati a Tesserete ci siamo mangiati un gelato offerto da Paolo.

Gaia

Come ogni sabato ci siamo ritrovati davanti alla sede e dopo aver fatto il nostro grido silenzioso abbiamo iniziato l’attività. Per prima cosa Paolo ci ha mostrato come si prepara uno zaino per il raid e cosa bisogna avere dentro, poi ci hanno consegnato un foglio con su stampato uno zaino e dei foglietti con su scritti delle cose che vanno messe nello zaino e noi dovevamo posizionare i biglietti nel posto giusto. Finito questo, Luca ci ha dato delle cartine sulla gita che faremo poi sabato prossimo e abbiamo calcolato il tempo che ci metteremo ad arrivare in cima per il pranzo e il tempo del ritorno, abbiamo calcolato le distanze tra un punto e l’altro e anche i chilometri totali. Non era facile, ma dopo un po’ di aiutini ce l’abbiamo fatta e la nostra passeggiata era pronta. Per la merenda ci siamo spostati al parco, dove c’erano anche i lupetti, ci siamo messi sulla torretta dello scivolo e abbiamo iniziato a mangiare. Quando i lupetti se ne sono andati, abbiamo giocato a balla americana, ma dopo un po’ ha iniziato a piovere e allora ci siamo messi al riparo sotto la tettoia della torretta, la pioggia ha continuato a cadere dal cielo per molto tempo e quando era ora di tornare alla sede, ha smesso un pochino, e poi ha ripreso a piovigginare. Alla fine siamo tornati alla sede per la maggior parte bagnati e infreddoliti.

Giulia

Sabato 24 aprile, la mia pattuglia è andata a Madonna d’Arla per il convegno. Il tempo alla mattina non era dei migliori: era nuvoloso e faceva freddo, ma per fortuna verso mezzogiorno il cielo si è aperto ed è uscito il sole.

È stato un convegno diverso da quelli precedenti: non abbiamo potuto dormire in tenda, non potevamo mischiare le pattuglie e dovevamo rispettare le regole COVID, ma le attività erano divertenti. I primi giochi che abbiamo fatto erano a pattuglia e bisognava rispondere a delle domande sull’ inquinamento, sul riscaldamento globale e sulla natura, poi, finito il gioco, siamo andati sulla collina lì vicino e abbiamo ripulito delle piante dalle erbacce che stavano impedendo la crescita di queste pianticelle. Dopo aver pranzato, invece, abbiamo fatto i giochi organizzati dai nostri capi pattuglia. C’era il tiro alla fune, una specie di calcio con le mani e un altro in cui dovevi tirare un cerchio nel bastoncino che un tuo compagno teneva in mano. Si gareggiava contro un’altra pattuglia e si facevano due turni per ogni gioco. La mia pattuglia ha vinto
sempre il secondo turno in ogni attività e alla fine siamo arrivati 3 nella classifica finale. È stata una giornata incredibilmente bella e divertente.

Un saluto scout
Giulia

Oggi abbiamo imparato tante cose diverse sulla meteorologia. Per imparare tante di queste cose abbiamo costruito diversi oggetti, tipo un anemometro fatto con i bicchieri e le cannucce, un puzzle per imparare cosa avviene se ci sono determinate nuvole ed in fine abbiamo imparato a riconoscere le nuvole in cielo. È stato tutto molto divertente e soprattutto interessante.