Volantino per la fiera di San Provino 2017s

Portare indumenti per la palestra con scarpe a suola bianca
Ciao ciao

“Oh Solee miooo…”,  Sabato 8 Febbraio e la giornata si preannunciava alquanto interessante. Lasciati i nostri amici Pio, Esplo e Rover alla palestra di Bioggio, noi Akele e Lupetti ci siamo incamminati verso Sant’Ilario. Tra chiacchiere e qualche gocciolina di sudore arrivammo in quel d’Ilario. Trovandoci nel bel mezzo della natura non potevamo non fare delle Maquettes!!! Tutti all’opera, 4 gruppi e via, fantasia ma soprattutto impegno, perché il tutto sarebbe stato valutato e premiato con dei fantastici premi. Una volta terminate e presentate le Maquettes, non ci resta che dar spazio a una merenda, ricca di un forte e romantico MAMAMUCHIIII (oltre all’immancabile pane e cioccolato per i più golosi :P). E come digestivo ci voleva proprio un bel gioco: FETUCCINE! Gioco movimentato in cui Lupetti e Akele han potuto mettere a dura prova le proprie capacità di coordinazione, oltre che la possibilità di sviluppare l’arte del cantare fluidamente con la lingua in fuori. E niente, la giornata si è conclusa in un battibaleno, ma nella prossima, dopo le tanto attese vacanze di carnevale, ci saranno delle belle: un convegno di un giorno intero con a capo Criceto e Suricato!

Buone feste, ma soprattutto buona settimana!!

Camaleonte

Ed eccoci giunti a un altro sabato, oggi è stato organizzato dalle nostre Akele un grande gioco dell’oca, ma con una piccola particolarità, infatti volendo seguire il tema che ormai ci accompagna da settembre, questo gioco è stato organizzato in modo che venisse incluso pure il nostro caro Robin Hood.
Il gioco consisteva, come tutti sappiamo, nel tirare un dato e avanzare di casella in casella, in questo caso su alcune caselle c’erano dei giochi da fare e domande a cui rispondere mentre su altre c’erano le monete che vengono raccolte di attività in attività.
Questo gioco ha occupato gran parte del nostro pomeriggio, infatti è poi giunta velocemente l’ora di una sostanziosa merenda a base di torte e biscotti buonissimi.
Dopo merenda è arrivato il momento di uscire un poco per sfogarsi ed eccoci giunti a fine attività.

Buona settimana e alla prossima!

Pinguino

Oggi l’influenza ci ha decimato la nostra magnifica squadra ma abbiamo tenuto dura e ci siamo comunque divertiti un sacco. Visto che il tempo era brutto nella prima metà dell’attività ci siamo dedicati al nostro giornalino “la Pila” e abbiamo scritto e disegnato cosa è successo nella gita sezionale a Camperio di settimana scorsa. I lupetti si sono davvero impegnati molto e i più grandi hanno scritto dei mini articoli divisi a temi (la promessa, i giochi e il musical). Verso le 15.45 abbiamo fatto la merenda con un buonissimo panettone, biscotti, mandarini e spagnolette. Dopo la merenda per attivarci un po’ abbiamo fatto una sfida al gioco della bandiera con le varianti. La partita è stata tiratissima e all’ultimissimo punto ha vinto la squadra di Elia. Complimenti a tutti. Dopo questo gioco abbiamo fatto il vecchio gioco delle molecole e noi Akele a malincuore ci siamo accorte che non lo conosceva nessuno, forse siamo troppo vecchie ahaha.
Dopo l’urlo finale ci siamo salutati e siamo tornati a casa.

Alla prossima avventura.

Criceto

Freschi e riposati dalla pausa natalizia (che mi auguro abbiate passato tutti bene), nel nuovo anno i ritrovi hanno riavuto inizio con un pomeriggio di divertimento. 3 giochi per 3 diversi gruppi.
Accompagnati dal bel tempo è stata presa posizione nel bosco, al campo da calcio al parco e dinanzi al bosco.
Nel bosco Robin Hood e i suoi amici (lupetti) dovevano recuperare le monete d’oro confiscate dal principe Giovanni e portarle in un luogo sicuro, cercando di evitare le guardie(due lupetti).
Nel campo da calcio c’è stata una vera e propria rivolta, gli abitanti di Nottingham (1/2 gruppo) scacciavano il scagnozzi dello sceriffo di Nottingham (1/2 gruppo col foulard nei pantaloni). Coloro che erano stati presi (alla quale avevano rubato la coda) diventavano a loro volta cittadini del villaggio finché nessuno rimaneva più con la coda.
Davanti al bosco lo sceriffo di Nottingham (1 lupetto) nominava qualcuno che doveva scappare alla cattura o sarebbe diventato sceriffo a sua volta.
Finito tutto e dopo esserci riuniti ci sono state 3 recite ispirate ad una scena presa dal cartone animato a scelta.

Poi cosa è arrivato?
Una bellissima merenda piena di leccornie che hanno accompagnato quel gran momento di svago. Ma dopo ciò c’è stata un’ultima sfida che si distacca dal tema di Robin Hood…realizzare qualcosa con la neve alla sola condizione che vi sia stato anche, in foulard. Sembra semplice, ma, adesso la neve non è più tanto neve, dura e si sgretola facilmente, difficile da modellare. Comunque, una difficoltà come questa non ha impedito la costruzione di bellissime sagome ornate con cuore.

Alla fine della giornata, piena di emozioni, c’è stata la chiusura con un vigoroso urlo.

Polpo