Questo sabato, 2 febbraio, è stato pieno di novità.
Questo perché eravamo abituati ad avere il campeggio pronto, siccome era organizzato da tutti i capi, mentre sabato abbiamo aiutato i nostri capi ad organizzare delle tappe da fare sul nostro percorso che faremo quest’estate. Grazie a questo quando cambieremo la camicia, saremo più responsabili e pronti per un nuovo ruolo.
Dopodiché ci siamo messi all’opera per finire le nostre slitte artigianali, messe in sospeso da due sabati, e per questo dovevamo avere energie…cosa c’è di più energetico di una merenda a base di pane e cioccolato e mandarini?
Infine siamo andati a provare la slitta con il bob, giù dagli scalini a fianco alla chiesa.
Dovevamo andare giù, c’erano dei salti e una sbarra da superare, un po’ pericoloso, ma è stato DIVERTENTISSIMO!! 
Per concludere abbiamo fatto l’urlo in fila: lupi, esplo, pio, rover.
Cerbiatto

Noi Pio sabato 19.01.19 abbiamo iniziato l’attività alle 10.00. Dopo aver scelto il materiale a disposizione ci siamo divisi in coppia, scelto un cartone animato per decorare la slitta e poi abbiamo iniziato a progettare la nostra slitta.

A mezzogiorno abbiamo riordinato, pulito e spostato le slitte in costruzione per poi mangiare tutti insieme. 

Nel pomeriggio, dopo l’urlo con il resto della sezione, abbiamo continuato le slitte, Alessio e Marco sono stati i primi e gli unici a finire la slitta, infatti l’hanno anche testata sul prato, con un primo tentativo fallito ma dopo averla rinforzata sono riusciti ad usarla per qualche metro in più. 

Le slitte erano tutte diverse, alte, basse, colorate, grandi, piccole, resistenti o no ma comunque tutte molto belle e originali anche se non sono state finite tutte.

Libellula 

Per quanto riguarda l’attività di questo sabato 24.09.1999 il gruppo pio si è recato nel bosco per cercare la scatolina del geocash . Cosi Katia ci ha condotto nel luogo dove si dovesse trovare il contenitore. A un bivio abbiamo imboccato la strada alla nostra destra in direzione Manno. Era bellissimo perché non ci siamo mai stati. C’era anche un’area pic-nic con delle casette di legno. Dopo la sosta abbiamo proseguito per la strada scoscesa caratterizzata da un terreno molto sassoso .Infine siamo arrivati al punto segnalato dalla bussola . Quindi ci siamo messi subito all’opera setacciando tutta la zona. Infine Anais ha scoperto la finta scatolina perché aveva le sembianze di un bottone. Tolto il tappo abbiamo srotolato la pergamena dove Dominique ha firmato per tutti noi.
Curiosità: la scatola appartiene alle serie sette nani .
Per concludere l’attività abbiamo giocato a una partita a bulldog.

Farfalla